2.3 C
Washington
giovedì, Aprile 18, 2024
HomeDA ASSEGNAREUsa 2020: Biden arriva col treno dei pendolari, Trump se ne va...

Usa 2020: Biden arriva col treno dei pendolari, Trump se ne va sull’AirForceOne

Scritto per https://www.giampierogramaglia.eu/gpnewsusa2020/ lo 07/12/20 e pubblicato anche da https://www.affarinternazionali.it/ https://www.affarinternazionali.it/blogpost/biden-arriva-col-treno-dei-pendolari-trump-se-ne-va-sullairforceone/ e da https://formiche.net/ https://formiche.net/2020/12/virus-chi-sara-il-covid-zar-di-biden/

Joe Biden che arriva a Washington col suo treno da pendolare politico da Wilmington, Delaware. E Donald Trump che, contemporaneamente, lascia la Casa Bianca con il suo elicottero presidenziale, il Marine One, e Washington con il suo aereo presidenziale, l’AirForceOne, destinazione la Florida per un comizio di massa che lanci la sua candidatura a Usa 2024 e oscuri mediaticamente l’insediamento essenzialmente virtuale del suo successore.

E lo scenario che Trump ipotizza per il 20 gennaio 2020, secondo fonti a lui vicine che confermano ad Axios l’intenzione del magnate di non partecipare al cambio della guardia alla Casa Bianca, evitandosi l’imbarazzo della cerimonia d’insediamento, i convenevoli di benvenuto e di commiato ed eventuali proteste.

La scelta di un treno dell’Amtrak da parte di Biden, che per trent’anni è stato un senatore pendolare, su e giù tra il Delaware e Washington, rispecchia, invece, quella fatta da Barack Obama nel 2009, arrivando nella capitale in treno, ma su una carrozza ferroviaria vintage, ripercorrendo lo storico viaggio fatto, nel 1861, da Abraham Lincoln. Invece, Trump e prima di lui George W. Bush arrivarono a bordo dell’AirForceOne.

Ieri, Rudy Giuliani, l’ex sindaco di New York e l’avvocato personale del magnate presidente, è stato ricoverato in ospedale, al Georgetown University Medical Center della capitale federale, perché affetto da Covid-19: lo indicano concordi vari media. Giuliani, 76 anni, è considerato una persona ad alto rischio per l’età, il fumo e un tumore alla prostata per il quale è stato a lungo in cura.

Nonostante tutto ciò, Giuliani, nelle ultime settimane, aveva viaggiato molto per promuovere, senza alcun risultato positivo, l’offensiva legale di Trump contro l’esito delle elezioni, apparendo spesso senza mascherina.

E’ stato, sempre ieri, proprio Trump ad annunciare la positività del suo avvocato con un tweet: “Rudy Giuliani, di gran lunga il più grande sindaco nella storia di NYC, e che lavora incessantemente per denunciare le elezioni più corrotte (di gran lunga!) nella storia Usa, è risultato positivo al test per il virus cinese”, ha scritto, augurandogli una rapida guarigione, senza specificare quando si risultato positivo né se abbia sintomi.

Poche ore prima del tweet del presidente, Giuliani aveva rilasciato una intervista a Fox News apparendo di buon umore mentre rilanciava le accuse di brogli elettorali.

Fronte lotta al coronavirus, il presidente eletto Joe Biden ha scelto un ex deputato democratico, Xavier Becerra, 62 anni, attualmente procuratore generale della California, come ministro della Sanità, puntando su un politico esperto per gestire la risposta federale alla pandemia.

Se l’indiscrezione di Politico sarà confermata, Becerra diventerà, una volta confermato dal Senato, il primo ispanico in quel ruolo. La scelta è per molti versi sorprendente, perché Becerra è esperto soprattutto di giustizia, immigrazione e politica fiscale, tanto che si parlava di lui come ministro della Giustizia. Come procuratore generale della California ha però guidato l’offensiva legale condotta da 20 Stati contro lo smantellamento dell’Obamacare e ha tutelato la salute delle donne.

Biden avrebbe pure scelto il nuovo responsabile dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), l’Agenzia federale per la prevenzione delle malattie: sarà una donna, sempre secondo Politico, Rochelle Walensky, responsabile malattie infettive al Massachusetts General Hospital e docente di medicina alla Harvard Medical School. La Walensky dovrà ridare smalto a un’Agenzia sanitaria cruciale che durante la pandemia è stata di fatto esautorata dall’Amministrazione Trump. Sostituirà Robert Redfield, in carica dal marzo del 2018.

Secondo il New York Times, il ministro della Giustizia William Barr sta valutando se dimettersi prima che scada il mandato di Trump. Non è chiaro, scrive il quotidiano, se l’intenzione di Barr, fedelissimo del magnate, sia connessa al rifiuto del presidente di riconoscere la vittoria di Biden o all’arrabbiatura del magnate dopo che il ministro ha pubblicamente escluso brogli tali da alterare l’esito del voto. A prendere il suo posto sarebbe il suo vice Jeffrey A. Rosen.

Intanto, il segretario di Stato della Georgia Brad Raffensperger ha ribadito in una intervista ad Abc la correttezza delle elezioni nello Stato, affermando che Trump ha perso e che Biden ha vinto: “Non abbiamo trovato frodi sistemiche … Abbiamo avviato 250 indagini, ma non abbiamo ancora trovato nulla che possa cambiare la volontà del popolo qui in Georgia”, ha detto. “E’ triste che Trump abbia perso, ma è vero: avrei desiderato che vincesse, sono un repubblicano conservatore e quindi sono deluso, ma questi sono i risultati”.

ULTIMI ARTICOLI