2.3 C
Washington
martedì, Ottobre 3, 2023
HomeDA ASSEGNAREUsa 2020: Trump non vince una causa, pianta il G20 per il...

Usa 2020: Trump non vince una causa, pianta il G20 per il golf

Scritto per https://www.giampierogramaglia.eu/gpnewsusa2020/ il 22/11/2020 e pubblicato anche da https://www.affarinternazionali.it/ https://www.affarinternazionali.it/blogpost/trump-non-vince-una-causa-pianta-il-g20-per-il-golf/ e da https://formiche.net/ https://formiche.net/2020/11/trump-2024-gramaglia/

Un giudice federale della Pennsylvania ha respinto l’azione legale della campagna di Donald Trump per sospendere la certificazione del voto nello Stato. Ma la campagna del magnate preannuncia l’intenzione di fare appello: una tappa sul percorso che potrebbe condurre alla Corte Suprema, prima dello Stato, poi dell’Unione.

Per Trump, è l’ennesima sconfitta in sede giudiziaria, senza nessun successo, da quando Joe Biden ha vinto le elezioni con circa 6 milioni di voti popolari più di lui.

Eppure il magnate s’interroga su Twitter: “Perché Biden sta rapidamente formando” il suo team?, “quando i miei investigatori hanno trovato centinaia di migliaia di voti illegali” che basterebbero a rovesciare “il risultato in almeno quattro Stati” e, quindi, l’esito delle elezioni. Trump auspica che “legislatori e giudici abbiano il coraggio di fare quel che va fatto per garantire l’integrità del voto e dell’America. Il mondo sta guardando”.

Il Washington Post scrive che il magnate potrebbe annunciare entro fine anno una sua candidatura per Usa 2024: avrebbe confidato ad alcuni consiglieri di volere restare una “forza onnipresente” in politica e nei media.

Ma fra i repubblicani, c’è chi mostra insofferenza per l’ostinazione di Trump a non accettare l’esito del voto. La deputata del Wyoming Liz Cheney, figlia dell’ex vice-presidente Dick Cheney, dice: “Se il presidente non può provare le accuse di brogli, allora rispetti il giuramento di preservare, proteggere e difendere la Costituzione e il processo elettorale”. Deputati come Denver Riggleman e Fred Upton sono su posizioni analoghe. Un gruppo di elettori del Michigan fa causa alla campagna di Trump per le azioni legali, perché “le tattiche usate ripetono i peggiori abusi della nostra storia con i quali agli afro-americani è stata negata una voce nella democrazia per due secoli”.

Trump, che venerdì aveva partecipati al Vertice dell’Apec virtuale, ha seguito, sia pure a modo suo, tra ieri e oggi, il G20 virtuale organizzato dall’Arabia Saudita, portandovi la sua battaglia elettorale: ai leader dei Paesi del G20, avrebbe detto di volere lavorare con loro “per lungo tempo”, intravedendo un “decennio straordinario”. In un documento audio ottenuto dall’Observer e riportato da The Guardian, il presidente dice: “E’ stato un grande onore lavorare con voi e sono impaziente di continuare a farlo per un lungo periodo”.

Poco dopo la fine dell’intervento introduttivo di nove minuti del re saudita Salman, Trump twittava “Mostreremo brogli ampi e senza precedenti”, riferendosi alle elezioni. E un video diffuso proprio dalla presidenza saudita mostra il magnate con la testa bassa che guarda qualcosa sul suo desk.

Nel suo discorso, secondo quanto comunicato dalla Casa Bianca, Trump ha detto che gli Stati Uniti hanno dispiegato “ogni risorsa a loro disposizione per rispondere” alla pandemia da coronavirus e “hanno portato avanti azioni aggressive per proteggere i più deboli e per sviluppare vaccini e terapie a velocità record”. Dopo di che, il presidente è andato a giocare a golf, lasciando i lavori.

L’epidemia ha di nuovo colpito la famiglia Trump, con il figlio maggiore Donald jr positivo: “Sta bene. Grazie!”, twitta rassicurante papà Donald, mentre Jr fa sapere di trascorrere la quarantena pulendo le sue armi. In un video su Instagram, afferma: “Non ho sintomi, nulla”; e chiede consigli su libri da leggere e film da vedere perché “posso pulire solo un certo numero di pistole e fucili prima di annoiarmi”.

Secondo i dati della John’s Hopkins University, alla mezzanotte sulla East Coast, i contagi nell’Unione avevano superato i 12 milioni – oltre 12.089.000 – e i decessi erano quasi 255.900.

ULTIMI ARTICOLI