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Il Ducato 1 2024 – Riceci, la discarica di nessuno: salute, ambiente e decisioni rinviate

Scritto per il Ducato numero 1 del 2024 uscito il 19/02/2024

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Il Ducato 1 2024 – Dalla Urbino (quasi) ideale, pensata più che progettata da Paolo Volponi, di cui si celebra nel 2024 il centenario della nascita, alla Urbino reale, alle prese con i problemi di una città del XXI Secolo, con il centro storico che perde abitanti, la carenza dei collegamenti, la necessità di servizi adeguati agli standard eco-ambientali dei giorni nostri.

E’ il caso della nuova discarica, di cui tutti riconoscono la necessità, ma che nessuno oggi vuole, almeno lì a Riceci, tra le colline di Petriano: un impianto da cinque milioni di metri cubi per rifiuti speciali non pericolosi, cioè provenienti da attività aziendali e commerciali, senza sostanze nocive per l’ambiente.

Ci sono in gioco salute, affari, visioni sociali diverse. E la prospettiva delle elezioni di giugno rende più vivace il dibattito e rallenta i tempi delle decisioni. Che non sono drammaticamente urgenti, ma che devono essere prese: entro il 2027, cioè entro la fine della prossima legislatura, le due discariche esistenti, a Monteschiantello (Fano) e a Ca’ Asprete (Tavullia), andranno esaurite.

Il Ducato dedica al problema un ampio servizio inchiesta: informazioni e dichiarazioni che possono consentire di farsi un’idea della questione, per uscire dalla logica che spesso inquina questi dibattiti del ‘facciamola, purché altrove’. La discarica che verrà dovrà rivelarsi un affare per la comunità, non per la speculazione.

Il Ducato: sommario del numero 1 del 2024
240219 Il Ducato - Petriano
Il sito di Petriano, dove dovrebbe sorgere la discarica di Riceci (Fonte: Il Ducato)

URBINO – È uscito il primo numero del Ducato per il 2024, realizzato dalle praticanti e dai praticanti dell’Ifg. In questa edizione, distribuita in tutte le edicole, locali e i luoghi pubblici della città:

  • La discarica di nessuno. Il progetto prevede un maxi-invaso da 5 milioni di metri cubi a Riceci. Il Ducato ha consultato il bilancio della società Ecoservizi di San Marino a cui Marche Multiservizi ha già versato tre milioni di euro senza sapere se la discarica si farà. Dopo l’ok in Consiglio di amministrazione sono iniziate le proteste dei cittadini;
  • Il reportage sul Mappamondo della pace. Negli anni ’80 l’opera sulle colline di Apecchio divenne celebre in tutto il mondo, ma da 14 anni non è possibile accedervi per motivi di sicurezza;
  • 240219 - Il Ducato - Paolo Volponi
    Paolo Volponi (Fonte: Il Ducato)

    La città immaginata da Paolo Volponi. Nel centenario della nascita, ripartono i lavori per la galleria Guinza, ma alle automobili lo scrittore e politico urbinate preferiva il treno;

  • La legge sul suicidio assistito nelle Marche doveva essere discussa tra gennaio e febbraio ma slitta a data da destinarsi;
  • dati del centro antiviolenza: il profilo delle vittime, diplomate, italiane e con figli; e dei responsabili delle violenze, lavoratori, senza problemi economici o di salute, ma qualcuno ha dipendenza di vario tipo.
gp
gphttps://www.giampierogramaglia.eu
Giampiero Gramaglia, nato a Saluzzo (Cn) nel 1950, è un noto giornalista italiano. Svolge questa professione dal 1972, ha lavorato all'ANSA per ben trent'anni e attualmente continua a scrivere articoli per diverse testate giornalistiche. Puoi rimanere connesso con Giampiero Gramaglia su Twitter

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