Il Settimanale 2023 2 – La Salernitana si gode il suo momento di gloria, dopo il pareggio con il Napoli e gli altri risultati positivi di una stagione che le consentono di guardare con ottimismo alla salvezza. Utile è stata anche l’iniziativa che giovedì 27 aprile ha visto i tifosi granata sugli spalti dello stadio Arechi in quello che è stato chiamato “un abbraccio della curva sud”.
I tifosi hanno assistito alla seduta pomeridiana di allenamento della squadra di Paulo Sousa in preparazione del derby del 30 aprile allo stadio Maradona. La medesima richiesta fu fatta al Comune alla vigilia della trasferta contro la Lazio, partita poi vinta dalla Salernitana allo stadio Olimpico. Circa duemila tifosi erano presenti sugli spalti della curva Sud Siberiano per incitare i propri beniamini.
Al grido “ci devi credere: vinciamo”, il coro dei tifosi granata ha accolto l’ingresso in campo della squadra, con 21 elementi. I tifosi in curva Sud Siberiano hanno anche firmato e srotolato un lunghissimo striscione: “Suda questa maglia, pronta alla battaglia. Avanti Bersagliera: combatti fiera!”. Non sono poi mancati i cori rivolti ai “rivali di tifo”.
L’atmosfera si è elettrizzata quando il tecnico portoghese Paulo Sousa ha selezionato, personalmente e con cura, cinque ragazzini di età compresa tra i 10 e i 12 anni per fare i raccattapalle.
L’allenatore ha ringraziato le famiglie, che hanno l’ippocampo nel cuore, per il supporto ricevuto allo stadio Arechi: “La vostra energia è contagiosa e conquista tutti noi sul campo! Grazie per essere venuti: è stato fantastico vedere intere famiglie, dai nonni ai nipoti, sugli spalti. L’affetto che avete mostrato per la squadra ci ha toccato il cuore e dato la carica per continuare a dare il massimo in campo. Ragazzi, il nostro destino lo facciamo noi!”
Anche per merito della grinta del suo allenatore, la Salernitana è scesa al Maradona con determinazione, spinta dalla passione di sempre, la stessa che ha animato oltre tremila tifosi partiti alla volta di Napoli con bandiere e cori per sostenere i giocatori.
La Salernitana, tornata in Serie A dopo 23 anni nel 2021, reduce dalle insidie dello scorso campionato, quest’anno sta collezionando risultati non indifferenti. La squadra di Danilo Iervolino, l’altra protagonista del tanto atteso derby campano, con fermezza e precisione nella difesa è riuscita a fare rimandare al Napoli la festa per lo scudetto. Forte del pareggio nella città partenopea, la Salernitana è tornata a casa soddisfatta del risultato.
È indubbio che la tifoseria che c’è alle spalle dei giocatori si presenta come vero e proprio cuore pulsante della città. L’allenatore post-partita si è dichiarato felice, perché in questo modo la Salernitana ha dimostrato che può fare punti anche con rivali forti come il Napoli, contro cui non ha ancora mai vinto un match. È proprio il presidente Iervolino ad elogiare il lavoro di Paulo Sousa sostenendo che lo spirito di squadra e l’obiettivo comune sono ciò che contraddistinguono in questo momento la società.
Lo Sguardo, Alessandro Casagrande, Arianna Criscione, Adriana Guerriero, Giorgia Rosi