Il presidente Usa Joe Biden offre un patto anti-Cina ai Paesi dell’Asean, alla vigilia dell’incontro, domani, a Bali, , a margine del G20, con il presidente cinese Xi Jinping, in quello che è ritenuto dalla stampa statunitense l’appuntamento geo-politico più importante dell’anno, per i due leader e forse anche per aprire uno spiraglio di negoziato nella guerra tra Russia e Ucraina e per l’Ue.
Sulla via dell’Indonesia dall’Egitto, dove è intervenuto alla Cop27, ennesima retorica conferenza contro il riscaldamento globale, Biden fa tappa a Phnom Penh, dove i Paesi dell’Asean – Birmania, Brunei, Cambogia, Filippine, Indonesia, Laos, Malaysia, Singapore, Thailandia e Vietnam – tengono il loro Vertice.
Secondo Politico, Biden promette ai leader del Sud-est asiatico il pieno appoggio degli Stati Uniti se essi decideranno di contrastare il crescente predominio cinese nella Regione. Biden non chiama mai in causa Pechino o Xi nel suo discorso, ma, nei giorni scorsi, la Casa Bianca aveva catalogato la CIna come il maggiore rivale, economico e militare, degli Stati Uniti nel XXI Secolo.
Il discorso di Biden può non sembrare l’approccio migliore all’incontro con Xi, il primo di persona fra i due presidenti di Usa e Cina: il cinese è reduce dalla rielezione a un terzo mandato; lo statunitense non sa ancora in quali condizioni dovrà governare nel prossimo biennio, mentre si continuano a contare le schede del voto di midterm.
Xi era intervenuto al Vertice di Phnom Penh prima di Biden e non era presente al suo discorso: Ma, fra i Paesi dell’Asean, ve ne sono che hanno ottimi rapporti con Pechino e almeno uno, il Vietnam, che condivide in pieno il modello cinese di dinamicità economica in un contesto politico dominato da un partito unico.
“Insieme – dice Biden ai leader dell’Asean – affronteremo i grandi temi del nostro tempo, dal clima alla sanità… Costruiremo una regione Indo-Pacifica libera e aperta, stabile e prospera, resistente e sicura”.
A Bali, dove non ci sarà il presidente russo Vladimir Putin – al suo posto, il ministro degli Esteri Serguiei Lavrov -, sia Biden che Xi avranno numerosi bilaterali: Biden, ad esempio, vedrà martedì il premier italiano Giorgia Meloni e mercoledì quello britannico Rishi Sunak – due prime volte -; Xi ha appuntamento con il presidente francese Emmanuel Macron.
Da parte Usa, ci si aspetta che l’incontro tra Biden e Xi sia “sostanziale e approfondito” e consenta “maggiore comprensione reciproca”, sui temi economici e commerciali e sulle frizioni su Taiwan. Biden, che dà un giudizio positivo della posizione cinese contro il ricorso all’arma nucleare, intende parlare “in dettaglio” della guerra in Ucraina e cercherà di allargare il cuneo tra Pechino e Mosca che, a suo giudizio, s’è recentemente creato; e inviterà Xi a frenare le “peggiori tendenze” del leader nord-coreano Kim Jong-un.
La Cina fa però sapere che le relazioni con la Russia sono “solide” e di volerle “portarle avanti costantemente nella giusta direzione”.