La deputata dell’Uzbekistan Feruza Babasheva, nota per le vivaci critiche ai suoi avversari, ha accusato la polizia di Tashkent di avere diffuso un video ricattatorio che la ritrae in atteggiamenti amorosi con un uomo.
Feruza Babasheva, membro del Partito democratico popolare e appartenente al consiglio distrettuale di Orta Chirchiq di Tashkent, è stata privata dell’immunità legislativa il 22 novembre.
Tutto è iniziato dopo un attacco che l’esponente politica ha rivolto al presidente di Agrobank, Mukhiddin Kiyomov, per avere preso commissioni dai prelievi di contanti sulle carte. “Una capra ignorante, ipocrita, codarda, incapace di dire la verità, che userà la gente a proprio vantaggio”, queste le pesanti dichiarazioni di Babasheva.
La risposta di Kiyomov non si è fatta attendere: ha citato la donna in tribunale per violazione dell’articolo 41, basato sulla deliberata umiliazione dell’onore e della dignità di una persona.
Una vicenda complessa, aggravata da un video registrato dalla polizia di Tashkent, e poi diffuso sui social network il 15 novembre, il quale mostra la deputata in atteggiamenti intimi con un uomo.
Durissima la reazione di Babasheva, sicura del fatto che il filmato fosse un’operazione mirata per screditarla: “Hanno provato insistentemente, ma non sono riusciti a trovare alcuna avidità o corruzione nel mio lavoro. Quindi, alla fine, hanno optato per questo metodo molto, molto basso e meschino”.
Diversa la versione della polizia, che dichiara di aver fatto irruzione nell’appartamento a seguito della denuncia sporta da un vicino. L’accusa è di aver trasformato una casa in affitto in un luogo di piacere.
La deputata è stata poi portata in commissariato e sottoposta a interrogatorio. In seguito a ciò, ha annunciato di aver subito un trattamento violento da parte degli agenti di polizia, che le hanno volutamente provocato la frattura del mignolo, dopo aver ignorato l’avvertimento delle forze dell’ordine di tacere in merito alla vicenda.
Questo episodio ha smosso l’opinione pubblica, che ha dato pieno appoggio a Babasheva. Nonostante ciò, quest’ultima è stata deposta dal suo incarico politico il 3 dicembre 2021.
Attraverso i suoi canali social, un membro del parlamento uzbeko, Rasul Kusherbaev, ha chiesto che gli agenti di polizia coinvolti nel caso Babasheva vengano assicurati alla giustizia per aver violato la privacy della deputata. “Quello che è successo all’esponente politica mostra che nella nostra società è ancora possibile, purtroppo, usare modi vili e illegali per screditare una persona”.
The A1 Times, Lorenzo Mariantoni, Anna Pavarese, Emanuele Petrarca, Orazio Redi, Maria Pia Russo
Link:
https://eurasianet.org/uzbekistan-sex-politics-and-videotape
https://www.gazeta.uz/ru/2021/12/03/deputy-credentials/
https://www.rferl.org/a/uzbekistan-police-sex-video/31575633.html
https://aniq.uz/uz/yangiliklar/qozoq-nashri-deputat-feruza-babasheva-mojarosiga-etibor-qaratdi