L’inizio della sperimentazione della fase 3 del vaccino Sanofi-Glaxo è atteso “nelle prossime settimane”, mentre la sua disponibilità viene ipotizzata per “il quarto trimestre 2021”. E’ andata fin qui a buon fine la prova del candidato vaccino anti-Covid ricombinante adiuvato del gruppo farmaceutico francese Sanofi e di quello britannico GlaxoSmithKline, che ha passato la fase clinica 2 dimostrando “una forte risposta immunitaria negli adulti di tutte le fasce d’età”, come dichiarano le due case farmaceutiche.
Durante la fase 2 il candidato vaccino ha dimostrato “una sieroconversione dal 95% al 100% dopo la seconda iniezione in tutti i gruppi di età, dai 18 ai 95 anni, e con tutte le dosi”, suggerendo “un forte potenziale di sviluppo” come “vaccino di richiamo”. La sperimentazione della fase 3 valuterà l’efficacia delle due formulazioni del vaccino, includendo le varianti di Wuhan e quella sudafricana.
I risultati positivi appena ottenuti fanno ben sperare anche il presidente di Gsk Vaccines, Roger Connor, che parla di un contributo fondamentale nella lotta contro il virus, rilevando “il potenziale di questo candidato vaccino adiuvato a base di proteine nel contesto più ampio della pandemia, inclusa la necessità di affrontare le varianti” di Sars-CoV-2 “e di prevedere dosi di richiamo”.
Anche il vicepresidente esecutivo e responsabile globale di Sanofi Pasteur, Thomas Triomphe, nota che con l’aumento delle varianti c’è la necessità di vaccini efficaci e di richiamo che possono essere conservati a temperature normali e aggiunge: “Con questi risultati favorevoli siamo pronti per passare a uno studio globale sull’efficacia di fase 3. Non vediamo l’ora di produrre dati aggiuntivi e di lavorare con i nostri partner in tutto il mondo per rendere disponibile il nostro vaccino il più rapidamente possibile”.
Dunque, dopo i ritardi nel programma di vaccino anti Covid annunciati il dicembre dello scorso anno per migliorare la risposta immunitaria negli anziani, il vaccino co-sviluppato dalla britannica GlaxoSmithKline e dalla francese Sanofi sta dimostrando di essere all’altezza di quelli già presenti sul mercato, con una previsione di messa in commercio a partire dalla fine dell’anno.
Asia Bolognesi
Fonti: