Il 9 Maggio di 71 anni fa la dichiarazione del ministro degli Esteri francese Robert Schuman segnava l’atto fondativo dell’integrazione europea. Quest’anno, nel suo anniversario, divenuto la Festa dell’Europa, c’è stato l’evento inaugurale della Conferenza sul futuro dell’Europa. L’evento, parte in presenza e parte virtuale, si svolge con il supporto di una piattaforma digitale multilingue lanciata – il 19 aprile – dal comitato esecutivo.
Nel presentare la piattaforma, il presidente del Parlamento europeo David Sassoli disse che essa “rappresenta uno strumento fondamentale per consentire ai cittadini di partecipare e dire la loro sul futuro dell’Europa. Dobbiamo essere sicuri che le loro voci abbiano un peso e che essi abbiano un ruolo nel processo decisionale, indipendentemente dalla pandemia di Covid-19. La democrazia europea, che è di tipo rappresentativo e partecipativo, continuerà a funzionare nonostante tutto, poiché il nostro futuro condiviso lo richiede”.
“Partecipazione” e “futuro” sono alcune delle parole chiave della Conferenza che – aperta a tutti i cittadini, oltre che agli organismi e alle istituzioni europee – prevede anche una apposita promozione sui social media attraverso l’hashtag #Thefutureisyours.
La volontà del comitato organizzatore – composto da esponenti del Parlamento europeo, del Consiglio dell’Unione europea e della Commissione europea – è quella di creare, con la piattaforma, un ambiente che grazie a funzioni interattive e multilinguistiche (è fruibile in tutte le 24 lingue ufficiali dell’Ue) favorisca la discussione tra cittadini provenienti da tutti gli Stati membri e appartenenti a qualsiasi estrazione sociale.
Si vogliono incoraggiare la partecipazione e il coinvolgimento attivo – come dichiarato dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen – su temi che riguardano sfide di importanza cruciale come il cambiamento climatico, la salute, la giustizia sociale, l’economia e la trasformazione digitale ma anche la cultura, l’istruzione, i giovani, la migrazione, i valori e i diritti.
Tutti i contributi prodotti all’interno della piattaforma verranno raccolti, analizzati e resi pubblici in piena trasparenza, mentre le principali idee saranno dibattute dai comitati europei di cittadini e nelle sessioni plenarie per meglio delineare i risultati della Conferenza. La sua conclusione, inizialmente prevista per il 9 Maggio 2022, potrebbe essere posticipata a causa della pandemia, come è stato rinviato di un anno l’avvio.
Sushma Cavur
Fonti:
http://www.politicheeuropee.gov.it/it/comunicazione/notizie/online-portale-conferenza-futuro-europa/