L’esame antidoping non si farà, ma Donald Trump è tornato a chiederlo, nell’imminenza del primo dibattito televisivo con Joe Biden: il presidente candidato alla rielezione ritiene che le prestazioni del suo rivale, nei dibattiti preliminari alle primarie fra gli aspiranti alla nomination democratica, siano state troppo altalenanti. Troppo sveglio, insomma, a tratti, ‘Sleepy Joe’: “Solo il doping può avere causato simili differenze”, è la tesi provocatoria.
Questa sera – in Italia, saranno le 03.00 del mattino di domani -, Trump e Biden saranno sul podio l’uno contro l’altro: gli altri due dibattiti saranno il 15 e il 22 ottobre. Il 7 ottobre ci sarà il confronto fra i candidati vice-presidenti Mike Pence e Kamala Harris.
Il format del dibattito di un’ora e mezza è suddiviso in sei segmenti di 15’ ciascuno circa, Trump e Biden discuteranno le loro esperienze e i loro programmi, di Corte Suprema, dell’epidemia di coronavirus, della questione razziale e delle proteste violente in molte città, dell’affidabilità delle elezioni e dell’economia. Su ogni tema, i candidati avranno due minuti di tempo per dire la loro e potranno poi interloquire l’un l’altro.
Il moderatore è Chris Wallace della Fox News: sulla carta, un vantaggio per Trump: le tasse non pagate dal magnate presidente e Amy Coney Barrett, i morti da virus – oltre 205.000 – e le ragioni e gli eccessi di Black Lives Matter saranno evocati. E si parlerà della validità del voto: se perde, Trump – scrive Politico – ha pronti migliaia di avvocati per contestare il risultato.
Dal 1960, i dibattiti televisivi, che possono avere un’audience di 50 e più milioni di spettatori, sono momenti determinanti della corsa alla Casa Bianca; quest’anno, ancora più del solito, visto che l’epidemia riduce ai minimi termini comizi e meeting.
Il dibattito di questa sera si svolgerà alla Case Western Reserve University di Cleveland, nell’Ohio, dopo l’Università di Notre Dame, nell’Indiana, diede forfait a fine luglio, causa Covid-19. Gli altri saranno a Miami in Florida e a Nashville nel Tennessee; quello fra i vice all’Università dello Utah, a Salt Lake City.
Trump arriva al confronto costretto a rimontare: l’ultimo sondaggio Washington Post / Abc, lo dà 10 punti dietro Biden, 43 a 53%. RealClearPolitics, che fa la media dei principali sondaggi, lo dà dietro di sette punti. Ma un’ora e mezza di scontro in tv può cambiare la dinamica della campagna.