Il Ducato ritorna con una Redazione di praticanti all’esordio sulla scena della cronaca della città e del territorio. I giovani colleghi che, nel biennio 2016/’18, hanno appreso il mestiere nell’Istituto per la formazione al giornalismo di piazza della Repubblica e su queste colonne hanno completato il loro percorso e molti di essi hanno già avviato altrove nuove esperienze professionali. A tutti loro va un saluto e l’‘in bocca al lupo’ per il loro futuro.
La classe 2018/’20, cui va un augurio schietto di buon lavoro, affronta, fin dall’inizio, una sfida delicata: raccontare Urbino nei mesi cruciali d’una doppia e parallela campagna elettorale, in un clima che, in città, nella Regione, nel Paese, è di ansia e di preoccupazione, perché l’economia stenta e perché c’è chi gioca sulla paura.
Il 26 maggio, si voterà per rinnovare l’Amministrazione comunale e per eleggere – ovunque nell’Ue – il Parlamento europeo: scelte che peseranno sull’identità comunale e su quella europea e che le definiranno per il prossimo quinquennio. I nuovi cronisti de Il Ducato, nelle sue varie edizioni e nei suoi vari prodotti, cartacee e online, radio e tv e social, seguiranno l’avvicinamento al voto senza preconcetti e senza partigianerie, raccontando con spirito obiettivo quanto avviene e quanto viene detto.
L’attenzione alla politica non sarà, ovviamente, esclusiva: racconteremo economia e società, cultura e spettacolo, sport e turismo; cercheremo, come sempre, di dare un’immagine completa e d’insieme della città e del territorio e di rimeritare, giorno dopo giorno, la fiducia che i lettori tradizionalmente danno a Il Ducato. E di cui sempre li ringraziamo.